a cura di Annalisa Manco
In Italia si stima che ci siano circa 1,5 milioni di ipovedenti, questo significa che molte persone hanno difficoltà visive che vanno oltre la semplice correzione con occhiali.
Questa condizione visiva colpisce milioni di persone in tutto il mondo, chi né soffre presenta una riduzione significativa della capacità visiva che può variare in gravità, ma che comunque impatta in modo significativo sulle attività quotidiane come leggere, scrivere e anche muoversi in autonomia.
Uno strumento tecnologico semplice da usare che rappresenta una risorsa importante per migliorare la qualità della vita di chi vive con l’ipovisione è il videoingranditore.
Come questo strumento può fare la differenza? Cos’è un videoingranditore?
Il videoingranditore è un dispositivo elettronico progettato per ingrandire testi, immagini in tempo reale; a differenza delle tradizionali lenti di ingrandimento che necessitano di essere posizionate sopra l’oggetto da osservare, il videoingranditore offre un’esperienza più comoda e versatile poiché permette di visualizzare su uno schermo ciò che si vuole leggere o osservare con un ingrandimento regolabile attraverso manopole o pulsanti facilmente percepibili a tatto. Il dispositivo è dotato di una telecamera, posizionata su un carrellino dove si posiziona il libro o il foglio che si vuole ingrandire, questa proietta l’immagine su uno schermo permettendo all’utente di vedere dettagli che altrimenti sarebbero difficili o impossibili da percepire. La particolarità del videoingranditore è che si può cambiare il contrasto, ad esempio: sfondo nero con scritta bianca, sfondo bianco con scritta nera, sfondo giallo con scritta blu, sfondo blu con scritta gialla e così via; questo perché la condizione di ipovedente comprende una miriade di esigenze che cambiano da persona a persona.
Riportiamo in questo articolo alcune brevi testimonianze di chi ha usato tanti anni il videoingranditore, e come questo ha migliorato in meglio le proprie vite di studenti ipovedenti e non solo:
“Ciao sono Annalisa Manco, una studentessa oggi cieca, ma sono stata per tanti anni ipovedente, per tutti gli anni scolastici più o meno, fino al primo anno di università. Il videoingranditoreall’inizio è stato ingombrante nella mia piccola vita di studentessa ipovedente, ma mi ha aiutato tantissimo a leggere, a scrivere, a studiare, grazie al videoingranditore mi sono diplomata al liceoscientifico, insomma il videoingranditore è uno strumento che ha migliorato tantissimo la mia vita di studentessa con un minimo residuo visivo, perché è uno strumento tecnologico ma facile da usare. Lo consiglierei a chi sta entrando nel mondo della scuola perché può aiutare ad abbattere quelle difficoltà visive che può provocare una condizione di cecità parziale.”
“Ciao sono Pietro Risimini, ritengo il videoingranditore uno strumento più che valido per aiutare le persone ipovedenti nella vita di tutti i giorni, io con questo ausilio sono riuscito adapprocciarmi meglio allo studio grazie anche alla possibilità di utilizzare dei colori a contrasto. Il lato negativo però di questo strumento è quello di fornire una visione giustamente ridotta. L’altro lato negativo è quello che se usato per troppo tempo sforzatanto la vista e potrebbe esso stesso causare perdita di visus.”
Ecco qui ancora qualche esperienza concreta di vita con questo ausilio tecnologico:
“Ciao sono Claudio Del Bufalo, la mia esperienza con il videoingranditore è molto positiva, perché permette di fare operazioni altrimenti impossibili ad un’ipovedente. Innanzituttochiaramente leggere anche testi con caratteri molto piccoli, in quanto permette ingrandimenti molto elevati, in più leggere non solo fogli o libri, ma anche scritte su confezioni e scatole. Maggiori difficoltà si possono riscontrare nel leggere su superfici curve, ad esempio barattoli, in quanto la messa a fuoco è più difficoltosa, inoltre anche scrivere o firmare soprattutto quando gli spazzi sono piccoli, ad esempio compilare moduli prestampati. Infine anche eseguire attività di manipolazione con piccoli oggetti, tuttavia nell’uso prolungato si può avvertire affaticamento agli occhi, al collo e alla schiena.”
“Ciao mi chiamo Giovanni Ciprì sono di Palermo, ho 54 anni ed ho iniziato ad usare il videoingranditore a 17 anni quando cioè iniziai a non poter più leggere con i miei occhi, affetto da retinite pigmentosa, man mano il mio deficit visivo è aumentato, ma grazie a questo strumento ho riacquistato l’indipendenza per la lettura senza dover fruire di cassette o di audio libri. Io personalmente preferisco il contrasto invertito, cioè sfondo nero e caratteri chiari. Grazie al videoingranditore riesco anche a compilare assegni, a prendere appunti, insomma a farne un uso quotidiano. Oggi ho scoperto che vi sono videoingranditori che ti permettono di leggere i documenti attraverso una sintesi vocale.”
In sostanza, i benefici del videoingranditore per chi vive con l’ipovisione sono maggiore autonomia: il videoingranditoreconsente agli utenti di riprendere attività quotidiane come leggere libri, giornali, etichette dei prodotti, scrivere appunti o fare attività scolastiche e professionali senza dipendere da altre persone.
Tutte queste attività grazie ad un ingrandimento personalizzabile, infatti uno dei punti di forza di questo dispositivo tecnologico è la capacità di personalizzare l’ingrandimento in base alle necessitàspecifiche dell’utente, con un videoingranditore è possibile scegliere il livello di zum che meglio si adatta alla propria vista, migliorando notevolmente la percezione; è possibile infine,regolare come abbiamo detto, contrasto e luminosità, tutto questo per ridurre l’affaticamento degli occhi che alcune patologie oculari in particolare possono provocare, come la degenerazione maculare o la retinopatia diabetica.
In conclusione, il videoingranditore rappresenta una risorsa fondamentale per le persone ipovedenti, offrendo un supporto concreto per migliorare la qualità della vita quotidiana. La tecnologia in questo caso si fa strumento di inclusione abbattendo le barriere visive, dando accesso all’informazione, al lavoro e alla cultura. Se stai cercando di migliorare la tua esperienza visiva o quella di un tuo familiare, l’acquisto di un videoingranditorepotrebbe essere una scelta che farà davvero la differenza. Se stai cercando gli ultimi modelli in commercio di videoingranditori, il mio consiglio è quello di rivolgersi alle sedi territoriali dell’UICI.