Una Patti Smith travolgente questa sera che ha fatto cantare tutti in piedi “People Have the Power” nell’auditorium di Matera. Con questo evento dell’orchestra della Magna Grecia abbiamo iniziato a celebrare i 30 anni di Matera patrimonio dell’umanità. C’è un filo rosso che unisce Patti Smith alla prima città Unesco del sud Italia: il suo impegno per la pace, la solidarietà, i diritti umani, la sua passione per la cultura italiana e in particolare per Pier Paolo Pasolini che ha girato proprio a Matera uno dei suoi più grandi capolavori cinematografici “Il Vangelo secondo Matteo” scegliendo Matera come la sua Gerusalemme nel 1964. Un film di grande poesia che ha segnato un epoca facendo vedere per la prima volta Matera ad un pubblico internazionale.
All’artista statunitense abbiamo voluto offrire il raro e bel catalogo della stupenda mostra su “Pasolini a Matera” del 2015 della Fondazione Matera 2019, una riproduzione figurativa di Pasolini e il buon pane di Matera sempre più Internazionale ormai. Poi l’associazione Pasolini con Peppe Notarangelo ha fatto omaggio di una celebre riproduzione fotografica del regista immortalato dal grande Domenico Notarangelo, e infine un riconoscimento anche dal Matera Fiction con Giuseppe Papasso che domani porterà la Smith in un itinerario pasoliniano con alcuni studenti e appassionati.
Inesauribile anche l’energia dell’assessora alla cultura e Unesco Tiziana D’Oppido.
Infine un caro saluto alle amiche e agli amici di UICI Unione Italiana dei ciechi e degli ipovedenti di Matera invitati dall’amministrazione per condividere insieme questa serata bellissima.
Che il trentennale UNESCO di Matera abbia inizio. Fonte: Sindaco di Matera Dott. Domenico Bennardi
Descrizione foto: momenti del concerto di Patty Smith